Riepilogo
ITALIA 3
REPUBBLICA CECA 0
MARCATORI: pt 27′ Mosconi, st 10′ Pisani, 19′ Maiorana
ITALIA: Vannucchi (Fiorentina), Colombo (Milan), Cocchi (Inter, poi Cama, Roma), Gariani (Atalanta poi Di Nunzio, Roma), Verde (Juventus), Pisani (Fiorentina poi Olivieri, Empoli), Liberali (Milan poi Coletta, Roma), Maiorana (Fiorentina poi Castaldo, Bologna), Garofalo (Napoli poi Maffessoli, Atalanta), Della Rovere (Cremonese poi Perin, Milan), Mosconi (Inter). All.Favo
REPUBBLICA CECA: Obdrzalek, Beran, Rehacek (Vencl), Micek, Naskos (Brezina), Penxa (Zima), Poturnay, Cizek (Hrbacek), Moudry (Wolfl), Nechvatal (Sosna), Panos (Svancara). All.Havlicek
ARBITRO: Zannier di Udine
NOTE: ammoniti Colombo
GRADISCA D’ISONZO Il cielo torna Azzurro su Gradisca. La nazionale Under 15 centra l’impresa di riconquistare il Torneo delle Nazioni 14 anni dopo. Ed ora è pentacampione: via la polvere da quell’ultimo successo risalente al 2008. “I campioni di Gradisca siamo noi” urlano con orgoglio Verde e compagni. I ragazzi del ct Massimiliano Favo non hanno tradito neppure nella quarta e ultima sfida del loro torneo praticamente perfetto, travolgendo la temibile Repubblica Ceca che si presentava all’atto conclusivo forte della miglior retroguardia della competizione e di un’ottima fisicità ed organizzazione. Ma non è bastato contro una nazionale italiana qualitativamente superiore: la fantasia di Liberali, mancino da tenere d’occhio, gli inserimenti di Pisani, il fiuto per il gol e la voglia di correre l’uno per l’altro del tandem Maiorana-Mosconi le chiavi del successo.
Italia ancora col 4-3-1-2 nel quale l’atteso Liberali parte da rifinitore alle spalle del tandem Maiorana-Mosconi: Della Rovere (unico giocatore proveniente da una società di B, la Cremonese) è il cambiamento principale dell’undici azzurro, oltre al ritorno fra i pali di Vannucchi. Altrettanto a sorpresa, nelle file ceche l’attaccante Brezina parte dalla panchina: Nechtaval e il lungagnone Penxa davanti, assistiti da Cizek e Panos in una sorta di 4-2-2-2. Al 7′ il primo break azzurro: Liberali ruba un gran pallone e allarga in modo illuminante di tacco per Mosconi, anticipato dall’uscita bassa del portiere. Attorno al quarto d’ora Italia pericolosa in altre due occasioni: dapprima ancora con Liberali (respinge Obdrzalek) poi con Pisani che conclude centralmente dopo una smanacciata dell’estremo ceco. Al 19′ Penxa di prepotenza cerca l’uno contro uno in area: chirurgico e provvidenziale l’intervento di un centrale azzurro. Squadre ben disposte in campo, con l’Italia che si conferma molto rapida nelle transizioni offensive e la Repubblica Ceca che si affida maggiormente a lanci lunghi ed individualità: ma la gara è godibile. L’equilibrio si rompe poco prima della mezzora, quando dopo una percussione dell’esterno basso Colombo la difesa ceca non riesce a liberare come si deve: è in agguato Mosconi che colpisce da vero rapace d’area per l’1-0. La reazione dei ragazzi di Havlicek è immediata: alla mezz’ora la conclusione di Panos timbra un clamoroso legno. Proprio allo scadere della prima frazione, altra bella trama azzurra: Pisani verticalizza per Maiorana che dal fondo centra per l’accorrente Della Rovere su cui è provvidenziale in uscita l’estremo della Rep.Ceca.
Nella ripresa, nonostante il forcing ceco, l’Italia sa stringere i denti e – sorniona – ancora una volta è letale nella ripartenza veloce: buon lavoro sulla mancina di Cocchi per il solito Liberali, che conclude con un mancino teso non trattenuto da Obdrzalek: per Pisani è un gioco da ragazzi insaccare il raddoppio. La finale va definitivamente in congelatore al 19′: ennesimo cioccolatino mancino di Liberati, stavolta da palla inattiva, buco della difesa e la palla rimane lì per l’agevole zampata di Maiorana. Niente si frappone più fra gli Azzurri e la grande festa in un “Colaussi” gremito e festoso.
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
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1 Maggio 2022 | 18:00 | FINALE 1° e 2° 2022 | 2022 |
Risultati
Club | Goals |
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Italia | 3 |
Rep. Ceca | 0 |